Il risotto con fagioli di Gambolò
Tipico della zona della Lomellina, il fagiolo borlotto di Gambolò è una varietà unica e prodotta solo a livello locale. La lavorazione è quasi del tutto manuale e il suo nome deriva da “borlare”, in dialetto lombardo rotolare. Secondo tradizione, il “Ris e faso” – riso e fagioli - è il suo utilizzo più tipico.
Ingredienti per 2 persone:
150 gr Riso Carnaroli da Carnaroli Pavese
25 gr di lardo
25 gr cipolla di voghera
150 gr di fagioli borlotti di Gambolò
25 gr Grana Padano dop
1/2 bicchiere di Bonarda dell’Op Doc
Qb Burro
Qb Olio Extra Vergine
Una foglia di alloro
Procedimento:
Sgusciare i fagioli e lessarli in acqua salata. Scaldare una noce di burro in un tegame e far rosolare la cipolla affettata finemente con il lardo e unire poi i fagioli. Aggiungere il riso e farlo tostare, mescolando con frequenza e aggiungere l’alloro e mezzo bicchiere di Bonarda dell’OP, poi far evaporare. Aggiungere l’acqua di cottura dei fagioli, poco alla volta, e far cuocere. Regolare il sale a piacere e, a fine cottura, mantecare con un poco di burro e il Grana Padano dop.